Hotel Transylvania (2012/2015/2018) di Genndy Tartakovsky

serata di halloween quindi maratona di film da halloween, pensavamo all'omonimo film con jamie lee curtis, ma poi abbiamo optato per una maratona transylvanica, in compagnia di tutti i mostri universal rivisti e corretti, ammodernati per farli diventare delle tenere guide per una teenagers

recensione di hotel transylvania di onironautaidiosincratico.blogspot.it
come sempre, prima della recensione una breve presentazione di ogni partecipante (nome, età, occupazione, piatto preferito, città) 
 
eRica: 28, donna, studentessa, patate, catania
Pietro: 31, uomo, studentepartimeincercadilavorofulltime, pizza con kebab, catania


Parto col dire che sono stata veramente felice di poter recuperarli tutti perché mi sono piaciuti molto. 

Tutti e tre i film riescono a mantenere lo stesso livello qualitativo, cosa non scontata per i sequel dell’ultimo decennio. 
 
Non solo il livello rimane costante ma vengono anche mantenuti alcuni stilemi: la festa iniziale, i titoli di coda, la discriminazione tra categorie variegate, la famiglia difficile da gestire e senza potersene allontanare. 

Ogni film sfrutta una diversa sfaccettatura del rapporto padre-figlia, raccontando avventure sì già viste, ma servite stavolta in una gradevolissima salsa mostruosa. 
 
Il padre è carinissimo: più che un padre sembra un bimbo che non sa come funzionano le cose, ma prova a farlo al meglio, sbagliando in maniera goffa, ma sempre pieno d'amore verso tutti quelli che ha intorno. 

Il punto forte dei film, dopo l’animazione spettacolare, è l’essere dei film per famiglie come si deve: ogni fascia d’età trova senza difficoltà il messaggio da leggere nel film, dai colori sgargianti e le facce buffe per i neonati, passando per gli insegnamenti morali per i ragazzini, alle difficili scelte genitoriali per gli adulti. 
 
La diversità non è accettata, da nessuna parte e in nessun modo, senza mai scadere nel banale, in nessuno dei tre film. Le musiche semplici ma sempre azzeccate, le invenzioni grafiche tutte geniali (nessuna innovativa, ma tutte molto carine e spesso intelligenti [come nei classici cartoni]). 

Credo ci sia in cantiere il quarto episodio della saga, nonostante questi tempi un po’ incerti... sperando che si mantengano come i precedenti direi che non dobbiamo perderlo! 

Che Tartakovsky sia il regista del laboratorio di dexter si vede, si sente e si apprezza: e speriamo continui col quarto/quinto capitolo, che tanto il livello abbiamo visto non cala. Se poi gli si volesse dare anche qualche altra cosa, male male non sarebbe.



il trailer del primo del secondo e anche del terzo inoltre un piccolo corto aggiuntivo, che male non fa

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