come ogni inizio d'anno (non capisco chi la classifica la fa prima che l'anno finisca, e se esce qualcosa di interessante proprio a natale?) la meno richiesta classifica del web cinefilo: TOP&FLOP dell'anno secondo l'Onironauta idiosincratico.
Come sempre la mia classifica non riguarda i film usciti in sala nel 2014, o comunque prodotti in quest'anno, ma semplicemente quelli che IO ho visto durante l'anno. Di quelli che ho recensito ci sarà il link clickabile...
TOP
pacific rim
Guillermo sa dove e come colpire, non sbaglia mai un colpo, come un vero jaeger
the iron giant
intravisto da bambino, rivisto ora, gran bel film d'animazione: didascalico ma non bigotto, consigliato a qualsiasi bambin*
un lupo mannaro americano a londra
Landis anche quando spaventa, riesce a far ridere, e senza CGI realizza e gira una delle trasformazioni più spettacolari e al contempo spaventose di sempre
7psicopatici
dopo il poliziotto da aperitivo, di cui è solo produttore, questo mi ha stupito, piacevolmente, e mi spingerà a vedere il resto della sua, purtroppo breve, filmografia
ballata dell'odio e dell'amore
meravigliosa favola triste sull'odio e sull'amore; dolcissimo titolo originale, stuprato dai distributori italiani
the lego movie
dolcissimo, intimo e universale; consigliato a grandi e piccini
synecdoche, new york
questa pellicola è la dimostrazione che il Cinema è prima di tutto ARTE
era ducrot/kto ya?/l'anima del gattopardo/many beautiful things/dans la cour
sarà causa della novità, ma quasi tutti i film del #TAOFEST sono stati belli per me, peccato non tutti arriveranno nelle nostre sale, recupera tutto ciò che puoi!!!
her
l'amore ai tempi di facebook, o forse ancora più avanti, Spike è una certezza!
wrong
conosciuto grazie ai ragazzi di Mentelocale, che non smetterò mai di ringraziare
rashomon
il padre, nonno, zio, cugino e fratello maggiore di Pulp Fiction
46 oku nen no koi
Miike è sconvolgente, sempre e comunque, qualunque sia la storia lui prende a pugni lo stomaco dello spettatore, e non è un male
juan of the dead
il cinema spagnolo è attivissimo, e questo film è la rappresentazione di come horror e commedia si possano fondere e spaventare divertendo, o divertire spaventando
the gran budapest hotel
Anderson dimostra, come se ce ne fosse bisogno, la sua capacità di essere Autore e Maestro del Cinema
FLOP
la grande bellezza
non è un flop in assoluto come film, ma dalle aspettative che io personalmente mi ero fatto mi ha lasciato con l'amaro in bocca, bella la tecnica ma troppo violente le cadute di stile
american hustle
tutti han rotto le palle con questo film, ma l'eccelsa qualità che in troppi hanno visto a me è sfuggita. Mai più fiducia agli Oscar
le streghe di salem
spaventa e inquieta, ma non mi convince, forse il genere "film di streghe" non fa per me
allacciate le cinture
un'altro film di Ozpetek? son tutti uguali, banali e ripetitivi, 110 minuti buttati
noah
biblicamente vuoto e inutile
rob boy
banale, epico per quei bimbimk che si senton fiqui a sentir parlare di cavalli e "onore", gran bella cagata
ragazze a mano armata
il peggio del taofest, anzi sta al secondo posto del peggio, il vero peggio lo troverete poco sotto
walking on sunshine
LA MERDA: vergognoso che sia stato programmato in prima serata ad un festival di CINEMA
maleficent
riprendere le vecchie storie, sfruttare un gran bel personaggio, per far soldi stravolgendo e buonificando tutto: non si fa
divergent
un'altra trilogia distopica con giovani adolescenti protagonisti? mobbasta
the seventh sign
il titolo mi ha fuorviato, alla grande
planes/planes 2
la disney non ha capito ancora che sequel, spin-off, prequel e affini non si fanno, soprattutto quanto l'originale è di tale beltà
godzilla (2014)
robotjox è fatto meglio, ma di molto pure
room 237
brutto non è, anzi, finisce nella flop solo perché mi aspettavo qualcosina in più, e troppe cose sembrano uscite da una puntata di mistero sul film
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SCRIVI PURE: chiunque spara cazzate, perché non dovresti tu?
però ricorda, se devi offendere, fallo con stile!