Robin Hood - Men in tights (1993) di Mel Brooks

Visto con gli amici, di cui metà addormentati (alcuni a pochi minuti dalla fine dei titoli di testa, alcuni a metà), e uno che sapeva tutte le battute a memoria e le ripeteva sottovoce ridendo. 





Un solo nome: Mel Brooks. Per me il re delle parodie, perché non solo riesce a fare belle parodie, ben fatte, ben strutturate, con delle storie e dei personaggi che non sono macchiette come le parodie di adesso (Mordimi o Scary/Epic/Disaster movie vari), ma sono anche bei film (in alcuni casi migliori degli originali parodiati, vedi Balle spaziali). 
Questo nello specifico è il penultimo della filmografia del regista di New York (si spera diventi presto il terzultimo, poi il quartultimo, etc etc etc) e si vede che le idee scarseggiano alcune scene si ripetono, e abbondano le autocitazioni (sempre piacevoli per il melbrucchiano D.O.C.). 
La pellicola non è la migliore di Brooks, ma sicuramente intrattiene e diverte, senza obbligare lo spettatore a "staccare il cervello". Il film in questione è la parodia del film di Kevin Reynolds (una delle battute è che il nostro Robin Hood non ha ballato coi lupi), con un Robin che riesce a scappare, grazie a Starnuì, da un carcere di nessuna sicurezza di Gerusalemme, e torna in Inghilterra dove il fratello del Re ha occupato illegalmente il trono vacante e fa un pò ciò che gli pare, grazie anche all'orrido sceriffo di Ruttingham. 
Gli attori sono tutti spettacolari, tra tutti spiccano Amy Yasbeck (la mamma di Piccola peste), che interpreta una meravigliosa Lady Marian di Batman (qui il riferimento fumettistico è sottile quanto esilarante), ed un eternamente epico Mark Blankfield che ha partecipato a 54 film, ma che io ricorderò sempre e comunque per Bellosguardo; senza dimenticare la parodia del Padrino brandiano ad opera di Dom DeLuise. 
Da vedere assolutamente, come tutta la filmografia di Brooks, insieme agli amici, come tutta la filmografia di Brooks.


Commenti

  1. Risposte
    1. Che è un film da vedere come tutta la filmografia di Brooks!
      E poi sì, anch'io riconosco Blankfield solo per Bellosguardo xD

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    2. Anche tu rispondi velocissima ai commenti?!?!!? :D comunque grazie per esser passata :D

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  2. Ciao! Ho appena scoperto il tuo blog...

    Sono d'accordo su tutto, anche sul fatto che probabilmente questa non è uno dei migliori lavori di Brooks, però fa parte di quelle "cosette" che avevo in vhs (ommioddio, vhs!) e che ho consumato a forza di vedere e rivedere... Fresco, divertente, leggero.

    Ha osato cervare un ucciso del re. :-D

    N.B.: Non posso essere io il tuo amico "che sapeva tutte le battute a memoria e le ripeteva sottovoce ridendo" perché ho un alibi di ferro. :-)

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    1. 1. fa piacere che nuova gente scopra questo insulso ammasso di parole definito dai più blog.
      2. di qualsiasi film di Brooks si potrebbe citare ogni singola battuta, ridendone di gusto
      3. il mio amico è inquietante, non guarda moltissimi film, ma se gliene piace qualcuno è finito, guardarlo con lui è come vedere le interviste degli attori col traduttore simultaneo: senti uno che parla in video e l'altro di sopra in audio, e cerchi di seguirne uno e non ce la fai, provi con l'altro e non ce la fai, e finisci col ridere a crepapelle, cercando metodi per placare la sua irrefrenabile memoria cinematografica a cuscinate e/o a pugni.

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