Conversations with God (2006) di Stephen Simon

trovato il-legalmente su youtube...







7 milioni di copie, tradotto in 34 lingue, sarà anche un bel libro che tocca il cuore e bla-bla-bla, ma se è smieloso, falso e teista quanto il film può benissimo restare sugli scaffali della Sperling&Kupfer.

tutto il film è un grande sogno, o meglio un gigantesco flashback, fino a quando Neal-ricco non si riunisce con Neal-barbone per andare insieme verso il futuro.
Nei primi 40 minuti il nostro protagonista è povero e pazzo (piccola, ed inefficace critica al sistema economico americano che non riesce a favorire il lavoro di un senzatetto, anche se tale senzatetto è talmente orgoglioso da bruciare l'assegno dell'ufficio di collocamento e non rivolgersi alla sua famiglia per farsi aiutare), poi torna alla grande: scrivendo il libro (non si capisce bene come fa a pagare affitto, bollette e cibo nel frattempo) e poi pubblicandolo.
La regia è da serie tv di bassa lega, la recitazione un pò peggio, la scenografia è una qualsiasi città degli Usa degli anni '90, musica inesistente.
Il film vorrebbe darci una lezione, un insegnamento, forse che con la buona volontà si può tutto, che non bisogna abbattersi o qualche puttanata simile, ma non ci riesce, anzi infastidisce, diventa falso, finto e irreale...film inutile, trovato su youtube e guardato in un momento di crisi mistica, mai più film di Simon...
vuol dire che siamo amici? non ancora...(e non lo diventeremo mai)




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