Godzilla (2014) di Gareth Edwards

e poi ti trovi a casa...di sabato...fuori piove...finalmente è arrivato l'autunno, dopo la mai veramente arrivata estate...e sei indeciso, vorresti leggere, vorresti fare qualcosa di produttivo per la tua vita sociale, accademica, sportiva, emozionale o qualsiasi altra cosa...e invece ti ritrovi a guardare Godzilla di 

Godzilla (34 partecipazioni a film e prodotti TV all'attivo), Gojira per gli amici, spunta dopo un'ora, e questo non è un male

Cranston muore dopo mezz'ora, e anche questo non è malissimo, vista la durata della Binoche

i soldati sono dei completi dementi, aumentando il grado aumenta l'idiozia insita, e anche qui siamo tutti d'accordo

chi gioca d'azzardo deve morì, è giusto così (delicato e raffinato moralismo inutile)

ma come fanno a navigare a venti centimetri da Gojira me lo farò spiegare la prossima volta dai capitan-tenent-colonnel-generali della USNavy

il suono ogni volta che entra in scena Gojira è funzionale, anche se credo al cinema avrebbe reso di più (purtroppo non ho potuto vederlo in sala e ho recuperato col dvd)

qualche POV di troppo, poco funzionale e poco utile (non capisco questa distinzione tra POV e soggettiva, come se fossero due cose diverse)

due ore piene buttate, sprecate per vedere un pò di CGI, nessuna trama, attori famosi buttati lì come se passassero per caso

come per i supereroi i mostri attaccano solo USA e Giappone

altra morale del cazzo sulla famiglia e la sua importanza

finale IMMONDO!

monster movie banale e che non si focalizza su nulla: pochi scontri tra i mostri, seppur ben fatti, e poco caratterizzati i personaggi, o forse sarebbe meglio dire poco analizzati e sviscerati

e la lei del film è una Olsen?!?!?

Watanabe visto in varie vesti, (da Sato in Inception al signor Tall in Cirque du Freak) ed è come il vino: più passa il tempo e meglio diventa

in definitiva ci son rimasto piuttosto male, chissà che cosa mi aspettavo, invece un filmettino da 4 soldi, non certo come budget, però...