P-RE-censioni - REcensioni PREsuntuose di Pietro* (*Tutto quello che avreste voluto sapere sui film del mese che noi non abbiamo avuto il coraggio di guardare) - Volume DICIASSETTE [novembre 018]

Anche questo mese le P-RE-censioni: opinioni prevenute, che si hanno prima della visione, a volte anche prima del trailer (bastano regista e cast); contano solo le impressioni, le opinioni e tutto ciò che a pelle riusciamo a sentire. Come sempre viene fornita anche una brevissima guida sulle modalità di utilizzo delle vostre opinioni.

Al prossimo mese (probabilmente)!
nelle puntate precedenti..." cosa fare con la tua opinione
mile 22
azioni ed esplosioni che esplodono: finalmente il cinema americano ci dà qualcosa di nuovo e diverso

troppa grazia
"una lettera d'amore e un'ode pagana agli artisti" = un film del cazzo

animali fantastici - i crimini di grindelwald
un'altro, finalmente

upgrade
spero la cosa più bella non sia il montaggio delle scene del trailer

se son rose
queste rose puzzano di sterco, pesantemente (come per i migliori film italiani, non si trova neanche il trailer)

il grinch
di nuovo? ne sentivamo veramente la mancanza

notti magiche
se anche sua moglie si rifiuta di fargli da attrice, qualcosa vorrà pur dire...e finalmente un altro film che ci fa vedere i meravigliosi anni '80 

la scuola serale
kevin hart: la nuova promessa della merdosa commedia americana

robin hood
di nuovo? ne sentivamo veramente la mancanza - VOL 2

#ops - l'evento
ops, è arrivata sta merda in sala (lei è molto bona, ma non a recitare o a "cantare"), dal trailer sembrerebbe uno di quei video dei diciottesimi, con foto/video d'epoca, più interviste a parenti e amici: già 15/20 minuti rompono i coglioni, figuriamoci un'ora e mezza. Estrema solidarietà ai genitori che dovranno accompagnare figli&figlie a vedere sta merda: sarebbe uno spot particolarmente efficace per la durex

ride
da normale attore a pessimo regista: l'evoluzione del buon mastandrea (anche qui, come sopra, non si trova un trailer)

royal opera house: la bayadere
immancabili...solitamente scorro le uscite finché non leggo quel ROH che mi fa sentire quasi a casa..

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