Il buono, il brutto e il cattivo (1966) di Sergio Leone


visto, rivisto, visti alcuni spezzoni, poi tutto di nuovo, poi il finale, poi di nuovo da capo, ancora il finale, di nuovo tutto, etc etc

recensione de il buono, il brutto e il cattivo di onironautaidiosincratico.blogspot.it

Saranno il mio amore per Leone, Eastwood e Morricone a parlare, ma io l'adoro..in ogni scena...
Film dove c'è tutto, la violenza (senza cadere nello splatter), il comico, l'azione, l'amicizia. Tutte le scene sono memorabili, e rimarranno per sempre nella storia del cinema.
Storia intrecciata bene, raccontata meglio, senza troppi colpi di scena, senza confusione, e flashflash, scopriamo la storia man mano, senza giri e rigiri; perfetta nelle sue complicazioni, contorta al punto giusto, ma chiara fin dall'inizio.
Musica, regia e fotografia perfetti: la musica solo quando serve e quella che serve (Leone è il primo ad utilizzare, in una scena di cruda violenza, una musica calma e serena); regia impeccabile di Leone; fotografia da orgasmo di Delli Colli (che troveremo poi in "C'era una volta in America" e "Il nome della rosa" tra gli altri). 
Gli attori sono tutti perfetti, ognuno nel suo ruolo. Unico grande assente l'amore, e anche le donne, ma non se ne sente troppo la mancanza.
TRIVIA: Eastwood chiamato da Leone per il secondo film (dopo "Per qualche dollaro in più" dell'anno precedente) chiedette, visto che non fumava, di poter eliminare il toscano che aveva tenuto in bocca tutto il tempo durante le riprese del primo film; Leone rispose: "Mica possiamo lascià a casa er protagonista". 
Non credo ci sia altro da aggiungere... PERFETTO!




qua sotto il film completo


Commenti

ARCHIVIO

Mostra di più